Scritti da Fich

Onderootz Family Sound System

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ROOTS ROCK REGGAE DUB MILITANT SOUND

Kimo Sound System

kimo

http://www.inventati.org/kontrasto/kimo/index.html

NoTAV BS

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Siamo No Tav. Ora e sempre Resistenza.

 

Se vuoi collaborare alle iniziative del gruppo manda una mail a info@notavbs.org

 

Solidarietà al C.S.A. Terra di Nessuno e all’ Ex-Colorificio Liberato

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La storia degli spazi liberati è anche la storia della repressione!

In questo momento di particolare fermento e sollevazione, in cui i movimenti iniziano a decostruire i falsi valori e i falsi miti del potere facendo breccia nella nube di bugie che distorcono la nostra vita, la repressione in nome della tutela degli interessi del potere si fa più serrata.

Negli scorsi giorni questa ha colpito a Genova presso il c.s.a. Terra di Nessuno e a Pisa con lo sgombero dell’ ex Colorificio Liberato, spazi sociali che da sempre promuovono sapere critico, pratiche alternative, anti-proibizionismo, controcultura e conflittualità.

Certi che non possono sequestrare le nostre idee e che non sgombreranno mai le nostre vite, esprimiamo viva solidarietà a questi spazi con cui diverse realtà che compongono il nostro coordinamento hanno collaborato e condiviso un percorso di lotta e riappropriazione.
Con questi arresti, secondo me va a finir male per le autorità… […] Quei signori credono che per fermare la cosa basta legare il piede a qualcuno. Così succede che ne colpiscono dieci ma ne sollevano cento…  (MaksimGor’kij)

Coordinamento FreeT.A.Z.

CANAPISA STREETPARADE 2013: Praticare il cambiamento inevitabile.

 

canapisaLa questione droga, o meglio, la questione proibizionismo in Italia si concretizza ogni giorno nell’incarcerazione e nella persecuzione di migliaia di consumatori e consumatrici a causa della Legge Fini-Giovanardi, approvata di nascosto all’interno del Decreto Olimpiadi nel 2006 ed applicata dal suo braccio armato, il Dipartimento Politiche Antidroga, diretto dal dott. Serpelloni. Mentre di proibizionismo si muore, come le vicende italiane purtroppo mostrano con evidenza, con la censura e la manipolazione delle informazioni il DPA persevera nell’idea che un mondo senza droghe sia possibile e necessario, utilizzando ogni mezzo a sua disposizione. Sulla base di una tale convinzione ha infatti adottato strumenti repressivi ignobili, soprattutto nei confronti di quelle realtà e persone che si oppongono in varie forme al regime proibizionista instaurato e colpevoli solo di denunciare e portare agli occhi di tutt* le evidenti contraddizioni di questa politica, come i singoli consumatori, le associazioni di controinformazione, i progetti di riduzione dei rischi, i centri sociali autogestiti, vari eventi e festival musicali ed i così temuti freeparty (ultimo tra questi a Cusago, 27 ottobre 2012, dove la celere è intervenuta in modo brutale, causando distruzioni e ferimenti gravi).

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Freetaz: comunicato post-Borgaro

 

tazPer noi del coordinamento FreeTaz – composto di spazi sociali, collettivi e sound – l’iniziativa del 13 aprile a Borgaro rappresenta la prima tappa di un percorso costruito dal basso e volto alla riappropriazione di spazi e sapere critico mediante la pratica dell’occupazione temporanea di luoghi; con lo scopo di farli rivivere attraverso socialità e autogestione, rimanendo slegati da qualsiasi forma di profitto.

L’essere mossi unicamente dal guadagno, inteso in termini economici, riteniamo ponga un serio margine alle possibilità creative che possono essere espresse in qualunque evento e situazione: nessuno di noi ha percepito alcun euro per il week end trascorso ma tutt@ ci sentiamo più ricchi nell’aver dato inizio a un’esperienza che crediamo possa avere seguito ed essere espressiva nel produrre una valida possibilità alla vuota socialità che tristemente domina le nostre città e i nostri territori.

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ECOPARADE 2013: Reclama salute!

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Brescia è una città nociva! Una città simbolo di speculazione su salute e territorio, dove la diffusa indignazione dei cittadini per la tragica situazione ambientale viene strumentalmente banalizzata da istituzioni e amministrazioni come inutile allarmismo.

Il caso Caffaro, le numerose industrie pesanti a ridosso dei centri abitati, le falde inquinate da materiali altamente inquinanti come pcb e cromo esavalente, una massiccia presenza di gassificatori, discariche speciali di ogni genere, l’ assegnazione alla nostra provincia di numerosi record di nocività… nulla di tutto questo può essere confuso per allarmismo.
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Taz-zine 2.0

Caffaro: dopo Rai3 tra promesse elettorali e bugie istituzionali.

bresciaIn questi giorni, dopo l’esplosione mediatica del caso Caffaro, stiamo assistendo ad un proliferare di dichiarazioni, smentite, riunioni straordinarie, tavoli tecnici, commissioni che, dopo anni di silenzio, tornano a riunirsi, con promesse di interventi rapidi e immediati, rassicurazioni rispetto a una situazione da sempre tenuta sotto controllo dalle istituzioni.

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T.A.Z. against business.

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