La mozione approvata all’unanimità in Consiglio regionale il 24 gennaio 2012 di sospensione dell’autorizzazione della discarica di amianto di Cappella Cantone non è un risultato straordinario, ma un atto ambiguo che fa comodo a tutti i politicanti di destra, di centro e di ‘sinistra’.
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Comitato Spontano Contro le Nocività: Incontro con il sindaco di Brescia
Piazza della Loggia, Brescia, 20 Gennaio 2012. Alle ore 19.30 sei agguerriti componenti del Comitato Spontaneo Contro le Nocività si presentano al Palazzo per incontrare il sindaco Adriano Paroli e l’assessore all’ambiente Paola Vilardi. A sorpresa è presente anche l’ingegnere Angelantonio Capretti (numero 12), responsabile del settore municipale Ambiente ed Ecologia di Brescia. Il primo ad arrivare è proprio quest’ultimo, mentre i due rappresentanti del consiglio comunale, pur avendo rimandato l’appuntamento di mezz’ora, tardano a raggiungere la Loggia.
Il Comitato si è preparato un programma colmo di richieste e di proposte e ne consegna due copie alle autorità.
Megavideo – Rappresaglia di Anonymous, il messaggio tradotto
Anonymous attacca il Governo degli Stati Uniti per la chiusura di Megavideo e Megaupload.
Ecco il comunicato ufficiale di Anonymous, tradotto in italiano, da cui è nata la protesta che ha mandato down nelle ultime ore:
Whitehouse.Gov – Casa Bianca
Justice.Gov – Dipartimento di Giustizia
Copyright.Gov – Tutela del Copyright, sito governativo USA
FBI.Gov – Parla da sè
RIAA.com – Discografici americani associati
E un largo numero di siti web. Gli Anonymous si stanno coordinando su Twitter usando l’hashtag #megavideo e #opmegavideo, oltre 10.000 persone hanno preso parte all’attacco utilizzando LOIC, il programma che gli Anonymous hanno sempre utilizzato per intasare di richieste i siti web bersaglio, mandandoli così fuori servizio.
Ecco il comunicato ufficiale di Anonymous in merito alla chiusura di Megavideo:
Cittadini degli Stati Uniti d’America, siamo Anonymous. PROSEGUI LA LETTURA »
Cronofobia
Rock alternativo italiano
I Cronofobia nascono tra il 2007 e il 2008, i componenti sono Eddy Marcon alla chitarra,Fausto Coccoli al basso e Michele Saleri alla batteria.
Anche se è difficile definire un genere possiamo chiamarlo un rock alternativo incalzante,emotivo e potente, arricchito da testi che traggono la loro poesia ed ispirazione dalle periferie di una folle e frenetica città come Brescia.
Isaia & l’ Orchestra di Radio Clochard
La band “Isaia & l’ Orchestra di Radio Clochard”, fondata nel gennaio del 2009, ha un’intensa attività concertistica affiancata a partecipazioni e interviste a trasmissioni televisive e radiofoniche su emittenti locali di diverse città d’Italia, sempre positivamente recensite su quotidiani e magazine locali, oltre a condividere lo spettacolo con illustri personaggi noti nel panorama mediatico nazionale. Propone canzoni dal carattere popolare ricche di melodie, sostenute da un ritmo coinvolgente forte di emozioni perché semplice e immediato.
il Cervello di Jack
Grunge, alternative rock, noise rock, post rock, heavy metal, hardcore punk, elettronica, altro
Un trio eclettico, fortemente legato alle sonorità grunge anni ’90 ma che al tempo stesso pone al centro della propria identità la sperimentazione e la ricerca del suono.
L’intento è di proporre un live dinamico, mutevole, ora suonato piano e un attimo dopo carico di rabbia, urlato, con la speranza di emozionare ed emozionarsi, insieme.
Le influenze sono tante, tutte diverse. Dal grunge all’elettronica, passando per l’hardcore punk e l’heavy metal. Quel che ne viene è qualcosa. A voi decidere cosa.
C.S. 28Maggio (BS)
Perché 28 maggio?
Per non dimenticare una strage Fascista di Stato a tutt’oggi impunita avvenuta in piazza Loggia il 28 maggio del 1974 alle ore 10,12.
Per non dimenticare Giulietta Banzi, Livia Bottardi Milani, Euplo Natali,Luigi Pinto, Bartolomeo Talenti, Alberto Trebeschi, Clementina Calzari Trebeschi, Vittorio Zambarda che vivono ancora nelle lotte di noi Antifascisti.
C.S.A. Kavarna (CR)
L’importanza di spazi e di luoghi non si caratterizza dalla bellezza delle decorazioni, dalla qualità dei muri o dal costo al metro quadro della superficie, ma al contrario, dalla concessione di libertà aggregativa. La proprietà ha intrinsecato l’obbligo burocratico e verticistico nella gestione sociale, ha costretto l’uomo a guerreggiare per impadronirsi di spazi privati dove accrescere la sua fittizia felicità autoritaria, ha trasformato la condivisone collettiva in accumulazione individuale, ha portato la costruzione di ringhiere e telecamere per aumentare il contrasto classista necessario al mantenimento governativo.
C.S.O.A. Il Molino (Lugano)
Loro non hanno bisogno di noi per fallire. Noi non abbiamo bisogno di loro per sopravvivere.
(Subcomandante Insurgente Marcos, 30.12.2012)
Il 12 ottobre 1996, dopo più di vent’anni di rivendicazioni e tentativi, venivano occupati gli spazi degli ex Molini Bernasconi e nasceva, di fatto, l’esperienza del Centro Sociale Occupato Autogestito il Molino. Dopo mesi di dense attività, mani tutt’ora ignote ma consapevoli, appiccarono fuoco allo stabile. Il Molino si trasferì fuori città sul piano della Stampa, al grotto al Maglio, da dove venne sgomberato una mattina d’ottobre. Era il 2002. Dopo due intensi mesi di attività nelle strade di Lugano, riconquistò un nuovo spazio entrando nell’ex Macello di Lugano.
Tracciabi.li
Il collettivo tracciabi.li nasce dall’esigenza di alcuni ragazzi universitari di disporre di servizi internet anonimi,autogestiti e senza scopi commerciali e si propone di offrire accessibilità e visibilità in internet a realtà alternative.
Tracciabi.li ha anche come fine la condivisione e la socializzazione tra le varie componenti attive nel progetto per una crescita personale al servizio di tutti.