Roma, 12 gen. – La rete di hacker globale ‘Anonymous’ ha attaccato il sito del governo www.governo.it e il portale italia.gov.it, rendendoli irraggiungibili per molti minuti, e le pagine web di Casapound. Sono gli stessi promotori dell’iniziativa, battezzata ‘Operation Payback’, a rivendicarlo su internet, dopo un pomeriggio passato a depistare: dopo aver annunciato gia’ ieri l’attacco informatico al sito del governo, a sorpresa nel primo pomeriggio la “potenza di fuoco” degli hacker si e’ spostata su italia.gov.it, il portale dell’amministrazione digitale, mettendolo ko, per poi spostarsi rapidamente su governo.it. Poi gli hacker si sono concentrati sul sito di Casapound, mettendolo offline.
L’attacco si e’ svolto in modalita’ ‘Ddos’: i computer degli ‘Anonymous’ generano contemporaneamente centinaia di migliaia di false richieste di accesso al sito web preso di mira, finche’ questo non collassa diventando irraggiungibile. “A distanza di quasi un anno dall’ultimo attacco contro il governo, siamo tornati”, recita un comunicato diffuso online. “Il nuovo governo si e’ presentato con l’aspetto frigido di chi non avendo mai praticato la politica dovrebbe risultare esente dalle tentazioni che noi italiani ben conosciamo. Sventolando parole a lungo agognate quali equita’, giustizia sociale e rigore. Ebbene di queste non s’e’ ancora vista l’ombra, escluso il contegno con cui vi presentate ai media. Sappiate che siete sotto osservazione da piu’ parti, e che non basteranno quattro buoni propositi”.